Catalogo Generale 2024

GUIDA ALLE CHIAVI DINAMOMETRICHE

Le chiavi dinamometriche devono sempre essere manovrate impugnandole al centro dell’impugnatura, per non modificare il rapporto di leva. Devono essere utilizzate applicando una azione fluida e continua, evitando strappi.

La scala di regolazione deve essere riportata a zero dopo l’utilizzo per non compromettere la precisione di serraggio. Per le chiavi della serie Zero-Reset questo non è necessario.

Beta offre una vasta gamma di chiavi con quattro funzionamenti differenti.

MODELLI A LETTURA DIRETTA La coppia di serraggio esercitata viene trasmessa direttamente all’indice di lettura tramite la compressione di una molla elicoidale. La coppia applicata può essere letta in tempo reale grazie a una lancetta indicatrice. Una seconda lancetta può essere posizionata sul valore della coppia obbiettivo. Al raggiungimento della coppia obbiettivo, la seconda lancetta viene agganciata dalla lancetta principale e registra il picco massimo raggiunto. Garantiscono assoluta precisione e durata nel tempo MODELLI A SCATTO

Sono i modelli più diffusi grazie alla loro praticità d’uso. La preselezione della coppia avviene rapidamente caricando la molla. La coppia aumenta all’aumentare della forza applicata. Al raggiungimento della coppia desiderata si ha un improvviso cedimento e per circa 3-5° la chiave non esercita alcuna coppia di serraggio. Se l’operatore non interrompe il movimento, la coppia continua a crescere, superando i valori desiderati.

Coppia di serraggio

Coppia di serraggio

Forza applicata

MODELLI A DISINNESTO Funzionano come i modelli a scatto, ma quando viene raggiunta la coppia si ha un vistoso cedimento (circa 20°) del braccio-leva. L’operatore ha quindi molto più margine per cessare l’applicazione della forza. Sono utilizzate normalmente per valori di coppia elevati con bracci di leva molto lunghi.

Forza applicata

Coppia di serraggio

MODELLI A SLITTAMENTO Al raggiungimento della coppia preselezionata, lo slittamento del meccanismo interrompe l’applicazione della coppia, provocando la rotazione “a vuoto” dell’utensile. In questo modo è impossibile effettuare serraggi con coppie superiori al desiderato. Continuando ad applicare la forza si ripete il medesimo ciclo. Sono ideali per operazioni in serie nel campo delle basse coppie (elettronica e micromeccanica), dove è necessario evitare di rompere componenti fragili o di piccole dimensioni.

Forza applicata

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